La formazione costa e richiede tempo!

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La formazione costa e richiede tempo!

Nei quasi trent’anni di attività di Forma Mentis, le obiezioni principali alla formazione delle persone sono i costi e il tempo.

Vero che la formazione richiede un investimento in termini economici e temporali, ma ragionando in termini di lungo periodo l’investimento è certamente virtuoso. Nonché i costi e le perdite di tempo di collaboratori non formati, hanno impatti negativi sul lungo periodo e creano un clima aziendale vizioso e poco utile al raggiungimento degli obiettivi.

Considerando la dimensione psicologica, in un gruppo che tende alla formazione e alla crescita, anche le menti più “resistenti” avranno esempi di collaboratori che imparano, migliorano, si confrontano e si lasciano ispirare… ti lascio immaginare le conseguenze di essere circondati da un gruppo dei pari che non è abitato a formarsi, migliorare, confrontarsi e lasciarsi ispirare…

Un’altra conseguenza di questo atteggiamento è che, i collaboratori più portati alla crescita, si arrangeranno da soli, investendo su sé stessi e abbandonando velocemente l’ambiente che non trovano stimolante. Al contrario, i collaboratori con mentalità “statica”, meno proattivi e non portati al miglioramento, vegeteranno volentieri in un ambiente che non premia la crescita, con tutte le conseguenze che puoi immaginare.

Soprattutto in un Mondo come quello di oggi, altamente volatile, è necessario allenare menti fluide, capaci di cambiare e mettere in discussione ciò che hanno sempre fatto. Menti capaci di “contagiare” il resto dell’azienda creando un circolo virtuoso.

Esistono oggi numerosi studi che dimostrano come, investire sulla formazione, porti a importanti ritorni economici. Lascio a te il piacere di cercarli in Rete.

Per quanto riguarda il fattore tempo è importantissimo utilizzare al meglio quello investito in formazione, stabilendo obiettivi chiari e specifici.

 

Cosa sapranno fare i collaboratori dopo la formazione?

Come posso misurare queste capacità?

 

Ecco due ottime domande da farsi. In alcune aree sarà più semplice comprenderlo, in altre un po’ più laborioso. Certamente la formazione deve produrre un CAMBIAMENTO.

 

A quali particolari bisogni dell’azienda risponde la formazione?

 

Altra ottima domanda da condividere con il formatore. In Forma Mentis costruiamo il percorso declinandolo alle particolari esigenze del cliente. Si può partire da una formazione standard che dovrà essere adattata alle persone in aula, i loro punti di forza e le aree di miglioramento.

Uno strumento importantissimo è il follow up postformazione. Un percorso personalizzato per comprendere quali aspetti della formazione sono più difficili da mettere in pratica. I collaboratori vengono coinvolti in un percorso di coaching per definire strategie personalizzate, al fine di attuare quotidianamente ciò che si è imparato in aula.

Infine, prevedere un incontro nel tempo per misurare i progressi dell’azienda. Un aspetto importante per misurare l’efficacia della formazione, aiutare il manager a percepire l’utilità del lavoro fatto e, se necessario, operare gli adeguati aggiustamenti.

In Forma Mentis formare vuol dire aiutare il cliente a cambiare i paradigmi mentali, creando una cultura dove la formazione non è soltanto un episodio, ma una trasformazione che coinvolge il modo di lavorare, relazionarsi, ragionare e confrontarsi del nostro cliente.

Un altro timore è che le persone formate se ne vadano verso altri lidi dopo essere costati tempo e denaro al manager. Tenendo conto che, stare in un ambiente propenso alla crescita è fra le principali aspettative di chi si approccia a un lavoro oggi, mi chiedo quanto peggio sia tenere in azienda persone non formate adeguatamente!

Umberto Maggesi

Senior trainer soft skill Forma Mentis

Forma Mentis – segreteria@formamentis.it

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